23 Set Argomenti di un corso di guida sportiva in auto
Quando gli appassionati di auto si chiedono quali sono gli argomenti di un corso di guida sportiva e cosa dovrebbero aspettarsi da una giornata in circuito, rispondiamo che l’obiettivo è vivere l’adrenalina della guida veloce in pista in tutta sicurezza, un passo alla volta e con gradualità.
Il motorsport ha molto fascino perché spazia dalla meccanica, alla fisica e richiede conoscenze e abilità che possono essere acquisite partecipando ad un corso di guida sportiva tenuto da istruttori qualificati con una carriera agonistica e con una grande esperienza nel dare lezioni di guida sportiva.
Cosa significa prendere lezioni di guida sportiva
La guida in pista è un’esperienza in cui turno dopo turno si migliorano le capacità, e proprio per questo è definita “sportiva”: perché ha come fine ultimo la performance del pilota che si impegna a raggiungere il miglior tempo sul giro.
Secondo noi di Super Lap un corso di guida sportiva deve insegnare a guidare l’auto in circuito al massimo delle sue potenzialità, e la driving school che abbiamo fondato supporta tutti gli amanti dei motori che vogliono sperimentare questo mondo, sia con obiettivi amatoriali, che agonistici senza dimenticare importanti fondamenti di guida sicura anche quando si porta l’auto al limite.
Infatti, oltre a rappresentare un momento di puro “sport”, la guida in circuito può tornare utile anche quando siamo in strada. Un corso di guida veloce infatti permette di conoscere meglio i limiti dell’auto, aumenta il grado di consapevolezza, la sensibilità e la prontezza di riflessi del pilota. Sono inoltre disponibili varie agevolazioni per accedere ai corsi di guida gratis.
Cosa si impara ad un corso di guida sportiva auto
Un corso di guida sportiva ben strutturato deve prevedere lezioni di guida in auto ma soprattutto una lezione teorica introduttiva in cui vengono spiegati i concetti fondamentali della tecnica di guida da mettere in pratica a bordo, con a fianco un istruttore qualificato.
L’obiettivo è raggiungere il miglior tempo sul giro, dunque ogni decimo di secondo che si riesce a guadagnare rappresenta la più preziosa conquista del pilota. Non solo. I corsi di guida sportiva possono essere un grande investimento nella sicurezza.
Ecco gli argomenti di un corso di guida sportiva più importanti
Quando ci approcciamo ad un corso di guida sportiva dobbiamo sapere che ci sono alcuni argomenti che non possono mancare dal programma didattico, sia nella lezione teorica, che nella lezione a bordo dell’auto. Quando ci troviamo alla guida di una macchina in circuito è importante seguire le indicazioni dell’istruttore che saprà darci i giusti consigli per ottenere dei miglioramenti. La guida veloce è una tecnica che solo un pilota con esperienza agonistica ci potrà trasmettere.
Qual è la posizione di guida corretta insegnata nelle lezioni di guida sportiva
Uno dei primi argomenti, spesso sottovalutati dai guidatori è proprio la posizione di guida sicura. L’istruttore nelle sue lezioni di guida sportiva deve insegnare ad individuare la giusta distanza che braccia e gambe devono avere da sterzo e pedali, in modo da potersi muovere con rapidità e grinta.
Ad esempio, la capacità di premere abbastanza forte il pedale del freno può essere influenzata dalla distanza dai pedali, rendendo la frenata più o meno aggressiva. L’istruttore aiuta a posizionare al meglio l’altezza del sedile per avere la migliore visuale possibile, ed infine, cosa più importante di tutte, spiega come gestire lo sterzo, a partire dall’impugnatura, consigliando il giusto angolo di sterzo da tenere in ogni punto del circuito per curvare in maniera pulita e veloce.
Quali sono le traiettorie ottimali
Per massimizzare la velocità e guadagnare preziosi decimi che ci faranno ottenere un buon tempo sul giro l’istruttore spiega la traiettoria corretta in base alla forma delle curve del circuito.
Ogni curva infatti ha il suo punto di corda, e il pilota deve andarlo a toccare senza commettere errori. Sbagliare una traiettoria anche di poche decine di centimetri ha effetti immediati sul cronometro e può rovinare il risultato dell’intero giro; per questo motivo è importante allenarsi con l’istruttore a fianco che spiega gli errori, correggendo curva dopo curva la nostra guida.
Come fare la staccata
Per affrontare una curva in modo ottimale è necessario arrivare alla giusta velocità: né troppo veloci, né troppo lenti.
L’istruttore di guida sportiva insegna a ridurre al massimo lo spazio di frenata, tenuto conto delle caratteristiche strutturali della macchina, della tipologia di gomme e delle condizioni della pista. Imparare i punti di staccata e frenare al momento giusto permette di ottimizzare l’inserimento in curva e girare alla massima velocità possibile senza perdere aderenza.
Come dosare l’acceleratore
Per uscire da una curva in modo ottimale e senza sbavature l’istruttore di guida spiega come dosare l’acceleratore e raggiungere la massima velocità possibile in sicurezza. Usare l’acceleratore in modo appropriato è un’arte che richiede una grande sensibilità nella percezione del posteriore.
N.B. Maggiore è la potenza dell’auto, e più è difficile saper dosare l’acceleratore nel modo giusto in ogni punto della pista. L’istruttore insegna a valutare quanto gas può essere dato in base alle circostanze.
Come gestire il sottosterzo
Governare una macchina ad alta velocità richiede concentrazione e prontezza di riflessi, indispensabili anche per correggere un errore come l’innesco involontario del sottosterzo.
Quando in curva si sbaglia velocità di ingresso o traiettoria può avvenire una perdita di aderenza delle ruote anteriori che deve essere immediatamente rilevata dal pilota e affrontata con una manovra correttiva per non perdere la corda.
Come gestire il sovrasterzo
La perdita di aderenza dell’asse posteriore della macchina è un altro fenomeno che può essere dovuto ad un errore del pilota o ad un fondo più scivoloso.
Anche in questo caso il pilota deve imparare ad avere la prontezza di riflessi per controsterzare, e se necessario, agire sul gas. Esercitarsi per bene ad affrontare questo tipo di sbandate è un passaggio fondamentale per affrontare il circuito in sicurezza ed un corso base ben strutturato deve prevedere degli appositi esercizi.
Come scegliere un corso di guida sportiva
Quando un allievo si avvicina ad un corso di guida sportiva vorrebbe imparare tutto e subito raggiungendo risultati immediati, ma questo sport richiede impegno e dedizione, e solo con la costanza si possono migliorare le performance.
L’esperienza della guida sportiva in circuito offre emozioni forti e adrenalina pura, impegna il corpo e la mente al 100% ed è molto gratificante per il pilota abbassare il tempo giro dopo giro.
Nella scelta di un corso di guida veloce è importante informarsi su come è organizzato, e chiedere, sia quanto tempo è dedicato agli esercizi di pratica fuori dal circuito, sia quanto tempo si ha a disposizione per girare in pista con l’istruttore.
Prima di affrontare un corso di guida avanzato è sempre meglio partecipare ad un corso di guida sportiva base, in modo da non perdere nozioni importanti che possono aiutarci a fare progressi più velocemente.
Molto spesso i corsi di guida sportiva di base prevedono una serie di esercizi preliminari all’ingresso in circuito, mentre i corsi avanzati lasciano più tempo alla guida in pista.
Infine, è importante valutare se la scuola mette a disposizione le macchine, e quali, oppure se è necessario o possibile portare la propria.
Solitamente i corsi di guida BMW e Porsche sono quelli con le auto che meglio si prestano per un corso di guida sportiva perché sono potenti e agili, e man mano che il contagiri sale l’adrenalina scorre, aumentando il divertimento del pilota.
Dove fare un corso di guida sportiva auto
Un corso di guida sportiva che lasci agli allievi il più completo bagaglio, va fatto in circuito, con auto a trazione posteriore, possibilmente con cambio manuale.
In Italia esistono diversi autodromi che possono ospitare corsi tenuti da piloti che hanno esperienze agonistiche di lungo corso. Rivolgersi ad una driving school itinerante come quella proposta da Super Lap offre la maggiore flessibilità nella scelta dell’autodromo tra quelli presenti in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio ed altre regioni d’Italia.
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